La NEOS, insieme al partner ScarabeoLab, ha un proposito alquanto ambizioso: rendere realmente comprensibili ed utili i tanti bandi di finanziamento che attualmente esistono, offrendo ascolto ed aiuto a quanti vogliono concretizzare una loro idea in progetto. Cercheremo dunque di trovare non solo la migliore soluzione possibile, ma anche la più adatta alle vostre esigenze.
Di seguito troverete i bandi (raggruppati per tipologia) e le opportunità di finanziamento attualmente disponibili. Buona lettura!
Bollettino Finanza Agevolata – NOVEMBRE 2019
Erasmus+ KA3 – Inclusione sociale e valori comuni
Il presente invito a presentare proposte offre sostegno a progetti di cooperazione transnazionale nei settori dell’istruzione e della formazione generali e dell’istruzione degli adulti. L’invito comprende due lotti, uno per l’istruzione e la formazione generali (lotto 1), l’altro per l’istruzione per gli adulti (lotto 2).
Ogni domanda deve avere come oggetto un obiettivo generale e uno degli obiettivi specifici, che sono elencati separatamente per il lotto 1 e per il lotto 2.
Obiettivi generali del Lotto 1 – Istruzione e formazione generali:
– la divulgazione e/o l’incremento di buone prassi sull’apprendimento inclusivo avviate in particolare a livello locale;
– lo sviluppo e l’attuazione di metodi e pratiche innovativi per favorire un’istruzione inclusiva e promuovere valori comuni;
Obiettivi generali del lotto 2 – Istruzione per gli adulti
– All’interno dei paesi partecipanti, contribuire all’istituzione di nuove reti nazionali o regionali di erogatori d’istruzione per gli adulti e favorire la loro partecipazione alla cooperazione europea;
– All’interno dei paesi partecipanti, fornire sostegno per lo sviluppo di capacità alle reti nazionali o regionali esistenti di erogatori d’istruzione per gli adulti e migliorarne la cooperazione a livello europeo;
– rafforzare le reti transnazionali esistenti di erogatori d’istruzione per gli adulti mediante l’apprendimento reciproco, la consulenza tra pari e lo sviluppo di capacità.
[scadenza 25 febbraio 2020]
EUROPA CREATIVA – Sottoprogramma CULTURA
– Supporto ai progetti di cooperazione Europea
Gli obiettivi principali di questo avviso sono quelli di rafforzare la capacità dei settori culturali e creativi Europei di operare a livello transnazionale ed internazionale, nonchè di promuovere la circolazione transnazionale delle opere culturali e creative, e delle professionalità culturali e creative, in particolare gli artisti.
Per raggiungere questi obiettivi, l’azione progettuale si deve focalizzare sulle seguenti priorità:
– promuovere la mobilità transnazionale di artisti e professionisti allo scopo di permettere loro di cooperare internazionalmente e internazionalizzare le loro carriere;
– rafforzare lo sviluppo del pubblico e migliorare l’accesso alle opere culturali e creative Europee con particolare attenzione ai bambini, giovani, persone con disabilità e i gruppi non rappresentati;
– migliorare la capacità di sviluppare nuove competenze per le professionalità culturali e promuovere approcci innovativi alla creazione, nuovi ed innovativi modelli di incasso, gestione e marketing per i settori culturali, in particolare riguardo alla transizione digitale;
– contribuire all’integrazione sociale dei migranti e dei rifugiati migliorando il dialogo interculturale, promuovendo i valori condivisi Europei e la comprensione reciproca ed il rispetto delle altre culture;
– come link all’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018, ampliare la consapevolezza della storia e valori comuni, e rafforzare il senso di appartenenza al comune spazio Europeo.
L’operatore culturale che presenta la propria proposta deve essere legalmente esistente da almeno 2 anni alla data di scadenza dell’avviso.
[scadenza 27 novembre 2019]
COSME – programma europeo per la competitività delle imprese
– Sostegno a un’industria della moda più sostenibile e circolare
Il bando finanzierà 4 consorzi che dovranno predisporre regimi di sostegno transnazionali e intersettoriali finalizzati a creare capacità di crescita sostenibile per le piccole imprese nel settore della moda; per far questo selezioneranno delle idee imprenditoriali sostenibili presentate da partnership di soggetti di almeno 2 diversi Stati ammissibili a COSME, comprendenti almeno una piccola impresa del settore (PMI, designer e start-up), alle quali dovranno poi fornire supporto tecnico e un programma di tutoraggio ad hoc per l’implementazione delle idee imprenditoriali presentate, oltre a un supporto finanziario diretto in forma di somma forfetaria da utilizzare per sviluppare prove di fattibilità e prototipi di nuovi prodotti e servizi, sviluppare e testare nuovi modelli di business, sviluppare collaborazioni per testare materiali più sostenibili/riciclati, supportare la partecipazione a fiere o altri eventi di presentazione. I consorzi dovranno infine promuovere le idee imprenditoriali sostenibili di maggior successo prodotte dalle partnership transnazionali selezionate.
[scadenza 17 dicembre 2019]
Europa Creativa – Sottoprogramma MEDIA
– Supporto ai festival cinematografici (EACEA 26/2019)
Il sostegno finanziario è rivolto alle organizzazioni che realizzino festival cinematografici, ossia di film e di programmi audiovisivi di creazione europei (fiction, documentari, animazione, cortometraggi e lungometraggi).
La call si divide in due azioni:
1 «Sostegno ai festival»
2 «Sostegno alle reti europee dei festival».
L’azione 1 «Sostegno ai festival» è rivolta a un ente europeo.
L’azione 2 «Sostegno alle reti europee dei festival» è rivolta a una rete europea costituita da un ente di coordinamento E da almeno 3 organizzazioni aderenti. L’ente di coordinamento e le organizzazioni aderenti devono essere legalmente costituite in diversi paesi partecipanti.
Il programma consente la cooperazione e azioni comuni con paesi che non partecipano al programma e con le organizzazioni internazionali attive nei settori culturali e creativi.
[scadenza 21 novembre 2019]
– Sostegno all’accesso ai mercati (EACEA/27/2019)
Il sottoprogramma MEDIA incoraggia azioni di accesso ai mercati che abbiano luogo dentro e fuori i paesi partecipanti al sottoprogramma. Gli obiettivi operativi del presente bando sono di facilitare gli scambi B2B (business to business), avendo come risultati attesi:
– il miglioramento della dimensione Europea/internazionale e dell’efficacia dei mercati della grande industria e ampliare l’impatto di sistema delle iniziative più piccole;
– aumentare la visibilità delle professionalità e delle opere del settore Audiovisivo dai paesi Europei con bassa capacità di produzione ed accrescere la diversità culturale;
– incoraggiare lo sviluppo di network ed ampliare il numero di co-produzioni Europee ed un più ampia diversificazione dei talenti e delle fonti di finanziamento;
– migliorare la competitività e la circolazione delle opere Audiovisive nei mercati internazionali;
– assicurare che l’industria Audiovisiva Europea abbia pieno vantaggio della digitalizzazione;
– incoraggiare il talento, la creatività e l’innovazione.
Da notare che lo schema proposto non è da intendersi come supporto ad azioni individuali di una singola impresa per i propri prodotti.
[scadenza 6 febbraio 2020]
– Supporto allo sviluppo di videogames europei (EACEA 19/2019)
Il bando compete a promuovere lo sviluppo di lavori audiovisivi in ambito europeo con particolare attenzione a film, prodotti televisivi, prodotti interattivi come i videogiochi e i multimedia con un alto potenziale di distribuzione transnazionale. Nell’ambito di questo programma di sostegno, i richiedenti possono presentare una proposta per sviluppare un concetto e un progetto (attività fino al punto in cui il concetto sfocia in un prototipo o in una versione di prova utilizzabile) di videogiochi narrativi fortemente innovativi e creativi destinati all’utilizzo commerciale per PC, console, dispositivi mobili, tablet, smartphone e altre tecnologie. Il presente avviso di invito a presentare proposte si rivolge alle società europee le cui attività contribuiscono al conseguimento degli obiettivi di cui sopra, e in particolare a società europee di produzione di videogiochi, che siano state legalmente costituite almeno 12 mesi prima della data di presentazione e che siano in grado di dimostrare un recente successo.
[scadenza 12 febbraio 2020]
– Sostegno all’educazione cinematografica (EACEA 25/2019)
Nell’ambito del Sottoprogramma MEDIA di Europa Creativa è aperto il bando EACEA 25/2019 per la promozione dell’educazione cinematografica ed ampliare la conoscenza dei film che hanno contribuito significativamente alla filmografia europea. L’obiettivo del bando è di stimolare l’interesse del pubblico, in particolare di quello più giovane, verso i film e le opere audiovisive Europee. Lo scopo e di promuovere l’alfabetizzazione e l’educazione ai film allo scopo di ampliare la conoscenza dei film Europei e aumentare l’interesse verso questi film, includendo le opere audiovisive e cinematografiche che fanno parte del patrimonio Europeo. Il bando inoltre si interessa al contributo che i film Europei e le altre opere audiovisive possono dare in ambito educativo.Risultati attesi:
– sviluppo delle cooperazione tra partner Europei per progetti di educazione cinematografica,
– ampliare l’impatto dei progetti sulla educazione cinematografica,
– sviluppo di nuovi ed innovativi progetti sull’educazione cinematografica specialmente attraverso l’uso di strumenti digitali.
Il programma consente la cooperazione e azioni comuni con paesi che non partecipano al programma e con organizzazioni internazionali attive nei settori culturali e creativi quali l’UNESCO, il Consiglio d’Europa, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici o l’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale sulla base di contributi comuni finalizzati alla realizzazione degli obiettivi del programma.
[scadenza 12 marzo 2020]
– Promozione delle opere europee online (EACEA 23/2019)
Nell’ambito dell’obiettivo specifico di promuovere la circolazione transnazionale delle opere Europee online, il presente bando ha due priorità:
– supportare il marketing transnazionale, la promozione dell’indentità e la distribuzione di opere audiovisive su tutte le altre piattaforme non cinematografiche;
– promuovere nuove modalità di distribuzione al fine di supportare lo sviluppo di nuovi modelli di business.
Come risultati, il bando si aspetta che:
– si rafforzi l’attrattività dei servizi di Video On Demand Europei,
– aumenti la collaborazione oltre i confini tra servizi di Video On Demand Europei e la rete,
– migliori la circolazione digitale delle opere audiovisive Europee,
– aumenti la dotazione e la visibilità e l’importanza delle opere audiovisive Europee sui servizi VOD,
– aumenti il pubblico dei film Europei online,
– si sviluppino nuove forme di business.
Ci sono tre differenti linee di azione. Per ognuna di essa, se si intende accedervi, va preparata una proposta progettuale.
[scadenza 7 aprile 2020]
DIRETTORATO GENERALE AFFARI INTERNI E MIGRAZIONE – Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione
– Protezione dei minori migranti
l’obiettivo di questo bando è di finanziare progetti incentrati sullo scambio di buone pratiche e/o sulla fornitura della formazione necessaria in tutti gli Stati membri al fine di sostenere l’implementazione, l’espansione e il miglioramento di sistemi di assistenza alternativi o non istituzionalizzati per i bambini migranti (come le cure familiari, o affido, o alloggi indipendenti sorvegliati, ecc.); inoltre l’obiettivo è di individuare alternative efficaci alla detenzione di minori per motivi legati alla migrazione.
[scadenza 30 gennaio 2020]
– Integrazione sociale ed economica delle donne migranti
Il bando mira a supportare l’integrazione sociale ed economica delle donne migranti, specificatamente la capacità di interagire ed essere a proprio agio nel loro ambiente sociale e la loro partecipazione alla vita sociale e politica a livello locale e/o supportare le donne nel loro ingresso al mondo del lavoro e facilitarne l’integrazione. Per raggiungere gli obiettivi di questo bando, è necessario costruire una collaborazione che coinvolga vari attori (approccio multi-attore), come le autorità locali e le comunità, i portatori di interesse pubblici e privati, le istituzioni educative, gli attori dell’educazione non formale, le organizzazioni della società civile incluse quelle guidate da migranti, donne migranti che vivono già nel paese ospitante da lungo tempo, operatori sociali, operatori sanitari. Le donne migranti – specifici destinatari dei progetti – dovranno essere direttamente coinvolge nella progettazione ed implementazione delle azioni. Le proposte progettuali dovranno specificare i metodi di questo coinvolgimento. Per partecipare al bando, andranno create partnership composte da 3 diversi soggetti di 3 stati membri aderenti al programma FAMI.
[scadenza 30 gennaio 2020]
– Accoglienza dei nuovi arrivati dai paesi terzi attraverso il coinvolgimento delle comunità locali
Gli obiettivi del bando sono:
– sviluppare attività che coinvolgano le comunità locali, includendo assistenza e/o volontariato, per facilitare l’orientamento sociale ed attivare la partecipazione dei migranti;
– supportare l’orientamento sociale dei migranti, sia donne che uomini, includendo la fornitura delle informazioni necessarie per la vita di tutti i giorni;
– rafforzare il senso di appartenenza alla nuova società e promuovere un ruolo attivo nella comunità a livello locale, regionale, nazionale e/o Europeo;
– promuovere interazioni significative tra la popolazione locale e migranti appena arrivati;
– facilitare il trasferimento di esperienze, di conoscenza e di pratiche tra i partners del progetto per lo sviluppo di azioni più efficaci;
– facilitare la disseminazione dell’esperienze, della conoscenza e delle pratiche oltre i partner di progetto per sviluppo azioni più efficaci, includendo la valutazione dell’impatto delle azioni sviluppate.
I progetti e le attività dovranno prendere in considerazioni situazioni specifiche di gruppi con speciali bisogni, come bambini, genitori con bambini, donne, anziani, analfabeti o semi-analfabeti, rifugiati, persone che arrivano in un contesto di migrazione familiare, vittime di violenza che hanno bisogno di specifiche informazioni ritagliate sui loro bisogni.
[scadenza 30 gennaio 2020]
Lush Charity Pot. Sostegno ai piccoli gruppi di attivisti ed alle associazioni no-profit
Lush, il brand dei cosmetici e prodotti per l’igiene handmade, intende sostenere progetti portati avanti da attivisti ed associazioni no-profit, nei seguenti campi:
– Ambiente,
– Protezione degli animali,
– Diritti umani (tra cui parità, pace e giustizia sociale).
Charity Pot vuole sostenere piccoli gruppi di cittadini volontari, che spesso si trovano nella situazione migliore per fare davvero la differenza con risorse limitate e che fanno più fatica a raccogliere fondi. Lush ritiene di poter avere un impatto maggiore sostenendo cause che sono spesso poco appetibili per altri finanziatori: per questo daranno la precedenza ai problemi meno popolari, che quindi hanno più difficoltà a trovare soldi. In particolare, l’obiettivo è di trovare organizzazioni che affrontano problemi che gli altri non vogliono vedere, che spostano i limiti dell’impegno per un mondo migliore, e che pongono una vera sfida all’opinione pubblica e al sentire comune. Si ricercano gruppi, anche scomodi per i più, ma che con il loro impegno e l’attività in prima linea dei volontari, lottano per il rispetto dei diritti umani, dell’ambiente e degli animali. Verranno supportati solo gruppi non-violenti di azione diretta perché hanno un ruolo importante nello spronare il cambiamento sociale.
[bando a sportello]
————————————————————
Voucher per consulenza in innovazione
I voucher è a favore delle PMI e delle reti per l’acquisito di consulenze specialistiche in materia di processi di trasformazione tecnologica e digitale, nonché di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
Non possono presentare domanda di agevolazione le imprese che, ai sensi dell’articolo l del regolamento de minimis, operano nel settore della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli. Le imprese devono avere sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale e risultare iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente.
Le reti di impresa devono essere costituite da un minimo di 3 PMI.
[scadenza 26 novembre 2019 per la compilazione delle domande]
Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita
Al fine di sostenere la valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative, il decreto disciplina le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei settori applicativi della Strategia nazionale di specializzazione intelligente relativi a:
a) “Fabbrica intelligente”;
b) “Agrifood”;
c) “Scienze della vita”;
d) “Calcolo ad alte prestazioni.
Delle risorse stanziate nel complesso per le agevolazioni, un ammontare pari 160 mln di euro è destinato al sostegno delle proposte progettuali che prevedono lo svolgimento di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali, nell’ambito delle traiettorie tecnologiche relative ai settori applicativi della Strategia nazionale di specializzazione intelligente “Fabbrica intelligente”, “Agrifood” e “Scienze della vita”.
Inoltre, un ammontare pari a 24 mln di euro, è destinato al cofinanziamento delle proposte progettuali delle imprese italiane selezionate nei bandi emanati nel corso del 2019 dall’impresa comune di elaborazione elettronica di elevata prestazione (EuroHPC).
Le proposte progettuali devono prevedere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali, nell’ambito delle traiettorie tecnologiche relative al settore applicativo della Strategia nazionale di specializzazione intelligente “Calcolo ad alte prestazioni”.
L’intervento agevolativo verrà attuato secondo una procedura valutativa negoziale, prevista per gli Accordi per l’innovazione, ai sensi del D.M. 24 maggio 2017, per i progetti con costi ammissibili compresi tra 5 e 40 milioni di euro nell’ambito delle aree tecnologiche “Fabbrica intelligente” , “Agrifood”, “Scienze della vita” e “Calcolo ad alte prestazioni”.
La proposta progettuale e la scheda tecnica devono essere compilate e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal giorno 12 novembre 2019.
[bando a sportello]
Nuova Marcora
Il MISE istituisce un apposito regime di aiuto finalizzato a sostenere, attraverso l’agevolazione della nascita e dello sviluppo di società cooperative, la crescita di attività economiche e dei livelli occupazionali. L’aiuto è particolarmente pensato per sostenere la nascita, su tutto il territorio nazionale, di quelle società promosse e costituite da lavoratori provenienti da aziende in crisi, al fine di favorirne lo sviluppo e la ripartenza. Gli aiuti sono concessi sotto la forma di finanziamento agevolato della durata massima, comprensiva dell’eventuale periodo di preammortamento, di 10 anni; gli aiuti sono rimborsati secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno. Gli interessi di preammortamento sono corrisposti alle medesime scadenze.
[bando a sportello]
Misura Beni strumentali (“Nuova Sabatini”)
Con il decreto direttoriale n. 1338 del 28 gennaio 2019, è disposta, a partire dal 7 febbraio 2019, la riapertura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi della cosiddeta “nuova Sabatini”, grazie allo stanziamento di nuove risorse finanziarie pari a 480 milioni di euro.
La misura Beni strumentali (“Nuova Sabatini”) è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese.
La misura sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Il contributo del Ministero dello sviluppo economico è pari al:
– 2,75% per gli investimenti ordinari
– 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”)
[bando a sportello]
Agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale
Il decreto ministeriale del 3 luglio 2015, al fine di promuovere la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale, istituisce, ai sensi dell’articolo 1, comma 845, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, un regime di aiuto volto a sostenere la nascita e la crescita delle imprese operanti, in tutto il territorio nazionale, per il perseguimento degli interessi generali e delle finalità di utilità sociale individuati dalla normativa.
Il regime di aiuto istituito dal presente decreto è destinato ad agevolare le seguenti tipologie di imprese:
a) imprese sociali di cui decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155 e successive modifiche e integrazioni, costituite in forma di società;
b) cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381 e successive modifiche e integrazioni, anche non aventi qualifica di imprese sociali ai sensi del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155, e relativi consorzi, come definiti dall’articolo 8 della legge predetta;
c) società cooperative aventi qualifica di ONLUS ai ai sensi del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460 e successive modifiche e integrazioni.
Oltre ai diversi requisiti di ammissibilità previsti dal presente decreto, le imprese devono avere ricevuto una positiva valutazione del merito di credito da parte di una Banca finanziatrice relativa alla capacità economico-finanziaria dell’impresa richiedente, in termini di capacità di restituzione del finanziamento e alla validità del programma di investimenti, in termini di impatto socio-ambientale dello stesso, tenendo conto dell’ambito sociale di intervento e dell’esistenza di altre imprese e organizzazioni già operanti per i medesimi interessi generali e finalità di utilità sociale; inoltre devono disporre di una delibera di finanziamento adottata dalla medesima Banca finanziatrice per la copertura finanziaria del programma di investimenti proposto.
[bando a sportello]
SELFIEmployment
SELFIEmployment. Aiuti per la costituzione di nuove imprese giovanili
Con il presente Avviso a valere sul Fondo Rotativo Nazionale SELFIEmployment, si intendono raggiungere i seguenti obiettivi:
– sostenere l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali, promosse da giovani NEET attraverso la concessione di finanziamenti agevolati;
– offrire servizi integrati e mirati, anche attraverso il tutoraggio, per promuovere la realizzazione di progetti per il sostegno e lo sviluppo di specifiche idee imprenditoriali.
In particolare l’Avviso sostiene l’avvio di nuove piccole iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo promosse da NEET (not engaged in education, employment or training), con programmi di spesa inclusi tra 5.000 e 50.000 euro attraverso la concessione di finanziamenti agevolati senza interessi e non assistiti da nessuna forma di garanzia reale e/o di firma.
Per partecipare occorre essere iscritti al Programma ‘Garanzia Giovani’. Ci si può candidare sia essendo già soggetto giuridico, costituito da non più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda, purché inattivo oppure, come persone fisiche con l’obbligo di costituirsi in una delle forme di impresa consentite entro 60 gg dal decreto di ammissione al finanziamento.
[bando a sportello]
SMART & START
Smart&Start Italia sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative ad alto contenuto tecnologico per stimolare una nuova cultura imprenditoriale legata all’economia digitale, per valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica e per incoraggiare il rientro dei «cervelli» dall’estero.
Lo sportello è aperto e le domande di finanziamento sono valutate secondo l’ordine cronologico di arrivo entro 60 giorni. La procedura per l’accesso alle agevolazioni è completamente informatizzata.
Dalla partenza, nel settembre 2013, Smart&Start ha finanziato quasi 900 startup con progetti prevalentemente nei settori dell’economia digitale, life science, ambiente ed energia a fronte di quasi 270 milioni di euro di agevolazioni concesse e 4.442 nuovi posti di lavoro creati.
[bando a sportello]
#restoalsud
Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni del Mezzogiorno e permette di accedere ad un finanziamento per avviare attività di produzione di beni e servizi.
Sono escluse dal finanziamento le attività agricole e il commercio, ad eccezione della vendita dei beni prodotti nell’attività di impresa. Le agevolazioni – le cui domande possono essere inviate a partire dal 15 gennaio 2018 – sono rivolte a giovani e giovani adulti tra 18 e 45 anni residenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Per tutta la durata del finanziamento i beneficiari non possono essere titolari di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso un altro soggetto. Possono presentare richiesta di finanziamento le società, anche cooperative, le ditte individuali, i liberi professionisti (partite IVA) e le persone fisiche che intendano costituirsi in società dopo l’esito positivo della valutazione.
Le società che intendono presentare domanda non devono risultare impresa in esercizio alla data del 21 giugno 2017.
La misura del finanziamento, che coprirà il 100% dell’importo previsto nel progetto, varierà a seconda se i giovani decidono di avviare la propria impresa individualmente o in società; nel primo caso, costituendo dunque una ditta individuale, il finanziamento potrà ammontare al massimo ad € 50.000,00, mentre nel secondo caso, costituendo una società anche cooperativa, il finanziamento potrà essere elevato fino ad € 200.000,00.
[bando a sportello]
Nuove imprese a tasso zero
Bando di Invitalia, a sportello, per la creazione di micro e piccole imprese competitive, a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile (giovani fino a 35 anni).
Saranno valutati e finanziati i progetti promossi nei settori di seguito elencati:
– produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli
fornitura di servizi:
– alle imprese
– alle persone
– commercio di beni e servizi
– turismo
settori, di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile, riguardanti:
– attività turistico-culturali
– Innovazione sociale.
[bando a sportello]
Cultura Crea
Regime di aiuto per sostenere la filiera culturale e creativa e rafforzare la competitività delle micro, piccole e medie imprese. Asse prioritario II del Programma Operativo Nazionale “Cultura e Sviluppo” 2014-2020.
Il regime di aiuto persegue le seguenti finalità:
– creazione di nuove imprese nell’industria culturale, come previsto al Titolo II;
– sviluppo delle imprese dell’industria culturale, turistica, manifatturiera, come previsto al Titolo III;
– sostegno ai soggetti del terzo settore che operano nell’industria culturale, come previsto al Titolo IV.
[bando a sportello]
Autoimprenditorialità e ricambio generazionale in agricoltura
Il presente provvedimento deriva dal Decreto 18 gennaio 2016 ed è rivolto alla realizzazione di progetti per lo sviluppo o il consolidamento di un’azienda agricola – oggetto del subentro – attraverso iniziative nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. In caso di subentro, l’azienda oggetto del subentro deve essere sana e attiva esclusivamente nel campo agricolo da almeno due anni alla data di presentazione della domanda. L’azienda subentrante deve essere:
· costituita da non più di sei mesi dalla presentazione della domanda,
· esercitare esclusivamente attività agricola,
· essere condotta da un giovane di età compresa tra 18 e 40 anni alla data di spedizione della domanda in possesso della qualifica di imprenditore agricolo o coltivatore diretto.
In caso di progetti di ampliamento, il provvedimento è rivolto alle microimprese e PMI operanti nel settore agricolo in via esclusiva da almeno due anni. I requisiti prima menzionati dovranno essere posseduti da almeno 2 anni. Le agevolazioni sono concesse sotto forma di mutuo agevolato. Il mutuo agevolato deve essere assistito da garanzie per l’intero importo concesso maggiorato del 20% per accessori e per il rimborso delle spese, acquisibili nell’ambito degli investimenti da realizzare. Con Decreto del 28 febbraio 2018, le agevolazioni previste sono state integrate dai fondi del provvedimento ‘Resto al Sud’: per la realizzazione dei progetti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, può essere concesso, in alternativa ai mutui agevolati prima menzionati, un contributo a fondo perduto fino al 35% della spesa ammissibile nonché mutui agevolati, a un tasso pari a zero, di importo non superiore al 60% della spesa ammissibile.
[bando a sportello]
Imprenditori 2.0
Imprenditori 2.0 è un’iniziativa che ha l’obiettivo di accompagnare lo sviluppo di idee imprenditoriali innovative, proposte da giovani che desiderino realizzare una cooperativa o altre forme di impresa. Il progetto è promosso dalla Federazione Nazionale delle Cooperative e delle Società e sperimenta nuovi processi di promozione cooperativa, tra i giovani e in nuovi mercati, che consentano l’introduzione e la diffusione di innovazioni tecnologiche, organizzative e sociali all’interno del sistema cooperativo. Imprenditori 2.0 consiste in un programma di formazione, tutoraggio, accompagnamento e accelerazione di nuove imprese. Si rivolge ai singoli od ai gruppi di giovani imprenditori di età inferiore ai 40 anni che intendano presentare un’idea o che vogliano mettere a disposizione le loro competenze per rafforzare un gruppo partecipante o costituire un gruppo da far partecipare al bando.
[31 dicembre 2019]
Ganassini Social Responsability
L’Istituto Ganassini di Ricerche Biochimiche Spa è una family company italiana operante nel settore dermocosmesi che da anni porta avanti un approccio integrato di Corporate Social Responsability, perseguendo l’obiettivo della bellezza e salute attraverso un Comitato Scientifico dedicato.
Da anni attenta all’impatto ambientale del suo operato, intende con la presente iniziativa, promuovere progetti e attività solidali nei confronti delle comunità. I progetti dovranno interessare un’ampia platea di destinatari senza distinzione alcuna di genere, orientamento religioso, origine etnica, ecc…
Verranno accettati progetti in corso d’opera, realizzati parzialmente, o ancora non definitivi, solo in presenza di documenti che attestino chiaramente lo stato di avanzamento delle varie fasi di realizzazione.
[scadenza 29 novembre 2019]
————————————————————
Misura 3.2 “Sostegno per attività di informazione e promozione svolte da associazioni di produttori nel mercato interno”
La misura ha l’obiettivo di migliorare la competitività dei produttori primari mediante una migliore integrazione all’interno della filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, attività di informazione, la creazione di valore per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati europei.
Sono previste attività di informazione nei confronti di operatori economici e consumatori sui prodotti agricoli tutelati da marchi comunitari DOP e IGP, vini DOC/IGt, prodotti biologici, nonché attività di promozione e pubblicitarie, in particolare:
– diffusione della conoscenza dei prodotti presso i consumatori attraverso i diversi strumenti di comunicazione quali stampa, mezzi radiotelevisivi e informatici;
– realizzazione e distribuzione dei materiali informativi relativi ai prodotti interessati dalla sottomisura;
– attività pubblicitarie effettuate presso i punti vendita;
– partecipazione a fiere, mostre, workshop, educational ed eventi similari, organizzazione e realizzazione di eventi promozionali di rilevanza nazionale o internazionale;
– organizzazione di missioni incoming, mirate alla valorizzazione del prodotto di qualità comunitario, per operatori e giornalisti nel territorio regionale in numero congruo rispetto all’importo del progetto di promozione, alla rilevanza dell’evento promozionale e del numero di aziende da visitare.
[a sportello]
Misura 4.4.c Investimenti non produttivi in aziende agricole per la conservazione della biodiversità, la valorizzazione del territorio e per la pubblica utilità”
L’operazione 4.4c è finalizzata al miglioramento e alla valorizzazione di specifici aspetti vegetazionali, naturalistici ed ambientali delle aree agricole interessate, nonché al recupero di particolari ecosistemi vegetali tipici della macchia mediterranea. Nel contempo è volta a favorire la valorizzazione in termini di pubblica utilità delle zone Natura 2000 e di altri sistemi ad alto valore naturalistico quali, Parchi, Riserve e corridoi ecologici e I.B.A. (Important Birds Area), nonché per la salvaguardia di aree con vincoli specifici.
Gli interventi che si intendono attuare rispondono alle seguenti finalità:
– ridurre la deriva, la lisciviazione ed il ruscellamento dei prodotti fitosanitari attraverso l’impianto, il restauro, l’ampliamento di siepi o bordure di campo che esercitano un effetto tampone e incrementano la stabilità delle aree;
– limitare i fenomeni di deriva con la realizzazione di barriere naturali o artificiali;
– limitare i fenomeni di erosione e ruscellamento con la realizzazione di fossi trasversali rispetto alle linee di pendenza.
Il progetto al momento del rilascio informatico della domanda dovrà essere almeno definitivo (secondo la definizione del Dlgs. 50/2016 e s.m.i.). La cantierabilità dell’intervento va garantita entro 120 giorni dalla notifica di ricezione dell’apposita richiesta da parte dell’Amministrazione, in cui verrà anche comunicata la finanziabilità dell’iniziativa.
[scadenza 2 gennaio 2020]
Misura 8.3: “Sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici” [aiuti in esenzione]
Obiettivo della misura 8.3 è salvaguardare e migliorare la biodiversità attraverso interventi di prevenzione di avversità o eventi catastrofici. La misura prevede la concessione di aiuti destinati alla protezione delle foreste dagli incendi, dagli attacchi parassitari e malattie, e dal dissesto idrogeologico; essa inoltre contribuisce indirettamente alla riduzione dei rischi idrogeologico, di desertificazione e di incendio, e al miglioramento del ciclo globale del carbonio.
La sottomisura 8.3 si applica nelle aree classificate come bosco nell’intero territorio regionale.
Il sostegno è concesso fino al 100% delle spese ammissibili. Ai fini della determinazione e liquidazione del sostegno saranno considerate ammissibili le spese effettivamente sostenute dal beneficiario finale comprovate da fatture quietanzate o da documenti contabili aventi forza probante equivalente.
Per ciascuna domanda di aiuto presentata da privati non si potrà superare l’importo di 250.000,00 euro di aiuto pubblico elevabile a 500.000,00 di euro per le domande presentate da privati associati o da Comuni.
Questo importo massimo non riguarda gli interventi il cui beneficiario è l’Amministrazione Regionale.
[scadenza 8 gennaio 2020]
MISURA 7.5 – AZIONE PAL: 1.1.1 “Vivere e viaggiare nel DRQ Sicani”
L’avviso promuove lo sviluppo locale in zone rurali ed intende attenuare i divari economici delle aree rurali rispetto alle aree urbane, stimolare lo sviluppo locale nelle medesime sotto l’aspetto sociale, culturale, ricreativo e turistico e migliorare la qualità della vita attraverso la realizzazione di infrastrutture su piccola scala. Attraverso gli interventi previsti si incentiverà il turismo culturale cioè la forma di turismo spinta dall’interesse verso la storia, la cultura, l’identità di un determinato territorio, permettendo una partecipazione attiva agli usi e costumi della popolazione locale, ma verrà anche incentivato il turismo ambientale ed ecologico, spinto dall’interesse verso i beni ambientali (riserve, aree naturali, fiumi, laghi, flora, fauna) che caratterizzano molte aree della nostra Isola.
In particolare, si intende realizzare un sistema di segnaletica e guida, anche attraverso l’utilizzo delle ITC, a supporto di chi intraprenderà un viaggio all’interno del territorio ma anche della popolazione residente, valorizzando i principali attrattori turistici del patrimonio culturale e
ambientale, promuovendo i principali percorsi tematici/relazionali ed innalzando il livello qualitativo del sistema di vita ed ospitalità. I beneficiari della presente azione 1.1.1 del PAL Sicani sono partenariati pubblico/privati tra: enti locali, enti pubblici, ONG ed enti di diritto privato senza scopo di lucro aventi come finalità statutaria lo sviluppo turistico e ricreativo.
[scadenza 30 novembre 2019]
Operazione 6.2 “Aiuti all’avviamento di attività imprenditoriali per attività extra-agricole nelle zone rurali” – Ambito 2
La presente azione del P.A.L. (Piano di Azione Locale) si prefigge di contribuire alla riduzione dell’impoverimento sociale ed economico del territorio, legato alla migrazione di giovani verso aree nazionali ed estere, in grado di offrire migliori opportunità occupazionali. L’azione intende quindi promuovere, prevalentemente, nuova occupazione giovanile e femminile, al fine di ridurre i tassi di disoccupazione e favorire il ricambio generazionale nelle diverse filiere produttive. La sottomisura 6.2 prevede quindi, nello specifico, la concessione di un aiuto all’avviamento di nuove imprese di tipo extra agricolo.
L’avviso intende sostenere la nascita di n. 10 nuove imprese impegnate nella realizzazione di micro ricettività diffusa e di miglioramento dei servizi ad essa connessi attraverso un premio di € 20.000 destinato a imprese giovanili e femminili. La sottomisura si propone di favorire la creazione e/o lo sviluppo di partenariati aventi carattere di stabilità tra piccoli operatori turistici e del turismo rurale, tour operator e soggetti privati, che operano nel campo della valorizzazione turistica del territorio.
La sottomisura sostiene la creazione di partenariati finalizzati al raggiungimento di economie di scala, per esempio, tramite:
– creazione di pacchetti turistici;
– messa in rete, promozione e commercializzazione di servizi di turismo rurale.
Per accedere alla sottomisura dovranno essere rispettati i seguenti requisiti e le seguenti condizioni:
– Il beneficiario (singolo o associato) deve avere un’età pari o superiore a 18 anni al momento della presentazione della domanda di sostegno.
– La sede operativa dell’operazione proposta deve ricadere nelle aree rurali C e D all’interno di uno dei comuni del GAL ISC MADONIE.
[scadenza 09 dicembre 2019]
Operazione 6.4 c “Investimenti creazione e sviluppo di attività extra-agricole” – Ambito 2
La presente azione del P.A.L. interviene per favorire l’inversione di tendenza allo spopolamento delle aree rurali, con perdita del patrimonio culturale, delle arti, dei mestieri e scomparsa di alcune produzioni tipiche locali.
L’operazione 6.4.c incentiva interventi per il sostegno agli investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole, favorendo sia la creazione di nuovi posti di lavoro, sia la erogazione di servizi finalizzati al miglioramento della qualità della vita delle comunità locali nei territori rurali.
In particolare, l’operazione asseconda la crescita della domanda di turismo rurale e delle presenze in strutture agrituristiche e mette a valore il riconoscimento internazionale del Brand “Madonie”.
Con il bando si intendono sostenere le attività rivolte al rafforzamento dell’offerta turistica con strutture di accoglienza e servizi. Per ciò che riguarda i servizi, si intende promuovere la diffusione di attività destinate ad incrementare il livello e la qualità di servizi per il turismo, quali guide, servizi informativi, investimenti in strutture per attività di intrattenimento e divertimento e per attività di ristorazione.
Una particolare attenzione sarà rivolta ai servizi alla persona e alle iniziative portatrici di innovazioni. L’operazione assume un ruolo centrale nell’ambito degli interventi volti a contrastare lo spopolamento dei territori rurali; le iniziative favoriranno, infatti, la creazione di nuovi posti di lavoro, il consolidamento dell’occupazione (favorendo anche l’ingresso di donne e giovani nel mercato del lavoro) e il mantenimento della popolazione rurale attiva.
Il contributo a fondo perduto in regime de minimis aiuterà le imprese che hanno difficoltà di accesso al credito.
[scadenza 09 dicembre 2019]
Misura 7.5: Creazione di itinerari tematici
La Sottomisura per la creazione di itinerari tematici attivata dal PSR prevede interventi che contribuiscono a promuove lo sviluppo locale in zone rurali ed intende attenuare i divari economici delle aree rurali rispetto alle aree urbane, stimolare lo sviluppo locale nelle medesime sotto l’aspetto sociale, culturale, ricreativo e turistico e migliorare la qualità della vita attraverso la realizzazione di infrastrutture su piccola scala.
Favorire i flussi turistici e la conoscenza delle zone rurali può diventare un efficace strumento di sviluppo del territorio, generando oltre agli indubbi vantaggi economici di lunga durata, anche benefici sociali, culturali e ambientali per le comunità rurali.
Possono partecipare al bando partenariati pubblico privato, ONG ed enti di diritto privato senza scopo di lucro aventi come finalità statutaria lo sviluppo turistico e ricreativo.
Gli interventi dovranno riguardare spazi ed edifici pubblici accessibili alla popolazione rurale e sono ammissibili i seguenti interventi:
– Investimenti per la realizzazione, ammodernamento e riqualificazione di piccole infrastrutture: investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e piccole infrastrutture turistiche;
– Creazione e/o sistemazione di itinerari turistici e ricreativi: creazione e/o sistemazione di itinerari e sentieri all’interno di aree naturali o all’interno di borghi storici da valorizzare dal punti di vista turistico.
I termini iniziali e finali di presentazione delle domande di sostegno saranno indicati con successivo avviso.
GAL Sicilia Centro Meridionale – Operazione 6.4 c “Investimenti creazione e sviluppo di attività extra-agricole” – Ambito 1
La presente azione del P.A.L. interviene per favorire l’inversione di tendenza allo spopolamento delle aree rurali, con perdita del patrimonio culturale, delle arti, dei mestieri e scomparsa di alcune produzioni tipiche locali.
Fornire una alternativa di reddito, incoraggia le aziende agricole a permanere sui territori, arrestando il progressivo abbandono delle terre da parte delle imprese, a causa della bassa redditività del settore, che determina l’aumento del rischio di incendi, dissesto idrogeologico, riduzione della biodiversità per abbandono dei presidi antropici.
L’operazione 6.4.c incentiva interventi per il sostegno agli investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole, favorendo sia la creazione di nuovi posti di lavoro, sia la erogazione di servizi finalizzati al miglioramento della qualità della vita delle comunità locali nei territori rurali. Gli investimenti potranno quindi essere rivolti anche ad attività imprenditoriali di trasformazione e commercializzazione di produzioni agricole in prodotti non compresi nell’Allegato I del Trattato. Una particolare attenzione sarà rivolta alle iniziative portatrici di innovazioni.
I termini iniziali e finali di presentazione delle domande di sostegno saranno indicati dal GAL con successivo avviso
La Sottomisura 19.2 “Sostegno all’esecuzione degli interventi nell’ambito della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo” è attuata nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Sicilia 2014/2020. Il presente bando disciplina l’attuazione dell’avviso pubblico relativo agli interventi previsti nell’ambito della Sottomisura 19.2 del PSR Sicilia 2014-2020 – Strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo, nello specifico dell’azione del PAL che attiva l’operazione 6.4 c “Sostegno per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori commercio, artigianale, turistico, dei servizi e dell’innovazione tecnologica” Ambito 1.
Operazione 7.5 “Sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche di piccola scala”
La programmazione 2020 intende promuovere interventi che che sostengano una diversificazione delle attività economiche nelle aziende agricole verso il settore del turismo, creando nuove sinergie tra tale settore e quelli dell’agricoltura, dell’artigianato, della pesca.
In particolare il GAL intende rafforzare e valorizzare gli itinerari turistici realizzati nella precedente programmazione, dotandoli di adeguate infrastrutture e servizi (cartellonistica, segnaletica, ecc…). Attraverso gli interventi previsti si incentiverà in primo luogo il turismo culturale, permettendo una partecipazione attiva agli usi e costumi della popolazione locale, sia il turismo ambientale ed ecologico, spinto dall’interesse verso i bene ambientali che caratterizzano molte aree del territorio del GAL.
Gli interventi potranno riguardare edifici e spazi pubblici e/o privati. Le opere realizzate dovranno essere fruite pubblicamente anche in caso di proprietà privata.
[scadenza 28 dicembre 2019]
Operazione 6.4 c “Investimenti creazione e sviluppo di attività extra-agricole” – Ambito 1
Il bando disciplina l’attuazione dell’avviso pubblico relativo agli interventi per l’operazione 6.4 c “Sostegno per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori commercio, artigianale, turistico, dei servizi e dell’innovazione tecnologica” Ambito 1.
L’azione del P.A.L. interviene per favorire l’inversione di tendenza allo spopolamento delle aree rurali, con perdita del patrimonio culturale, delle arti, dei mestieri e scomparsa di alcune produzioni tipiche locali.
Fornire una alternativa di reddito, incoraggia le aziende agricole a permanere sui territori, arrestando il progressivo abbandono delle terre da parte delle imprese, a causa della bassa redditività del settore, che determina l’aumento del rischio di incendi, dissesto idrogeologico, riduzione della biodiversità per abbandono dei presidi antropici.
L’operazione 6.4.c incentiva interventi per il sostegno agli investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole, favorendo sia la creazione di nuovi posti di lavoro, sia la erogazione di servizi finalizzati al miglioramento della qualità della vita delle comunità locali nei territori rurali. Gli investimenti potranno quindi essere rivolti anche ad attività imprenditoriali di trasformazione e commercializzazione di produzioni agricole in prodotti non compresi nell’Allegato I del Trattato. Una particolare attenzione sarà rivolta alle iniziative portatrici di innovazioni.
I termini iniziali e finali di presentazione delle domande di sostegno saranno indicati dal GAL con successivo avviso
OPERAZIONE 6.4c – “Sostegno per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori del commercio, artigianale, turistico, dei servizi e dell’innovazione tecnologica” – Ambito 1
L’operazione 6.4.c incentiva interventi per il sostegno agli investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole, favorendo sia la creazione di nuovi posti di lavoro, sia la erogazione di servizi finalizzati al miglioramento della qualità della vita delle comunità locali nei territori rurali. L’azione del PAL (Piano di Azione Locale) è finalizzata a favorire l’avviamento ed il potenziamento di piccole imprese in zone rurali nel settore della valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale e offerta di servizi turistici nelle zone rurali (ambientali, culturali, ricettivi ed enogastronomici), turistico, favorendo in tal modo la creazione di posti di lavoro e la creazione di servizi utili alle comunità locali.
Essa contribuisce allo sviluppo occupazionale, sostenendo il ruolo delle piccole imprese nel rafforzamento del tessuto economico e sociale delle aree rurali.
Gli obiettivi dell’azione sono:
– migliorare la capacità di attrarre turismo attraverso l’aumento della varietà e della gamma degli itinerari rurali proponibili;
– sviluppare le filiere turistiche (filiera del turismo culturale, naturalistico, rurale), in grado di generare reali ricadute economiche e occupazionali sul territorio;
– predisporre pacchetti turistici che integrino i diversi aspetti della ruralità, ai fini di una migliore organizzazione dell’offerta turistica locale; i prodotti turistici dovranno essere innovativi per il territorio ed essere progettati secondo la logica della filiera, anche coinvolgendo professionisti del turismo che operano al di fuori del territorio regionale;
– sviluppare e adottare formule innovative di commercializzazione dell’offerta turistica (via web, palmare, inserimento in cataloghi di offerta turistica italiani e stranieri);
– definire accordi con tour operator o altre strutture per la commercializzazione del pacchetto, se il beneficiario non ha come finalità la vendita dei servizi turistici.
Con successivo Avviso verranno specificati i termini di apertura e chiusura del Bando.
Misura M07.5.a “Sostegno allo sviluppo e al rinnovamento dei villaggi”
La Sottomisura attivata del PSR prevede interventi che promuovano lo sviluppo locale in zone rurali ed intende attenuare i divari economici delle aree rurali rispetto alle aree urbane, stimolare lo sviluppo locale nelle medesime sotto l’aspetto sociale, culturale, ricreativo e turistico e migliorare la qualità della vita attraverso la realizzazione di infrastrutture su piccola scala.
Attraverso gli interventi previsti si incentiverà il turismo culturale cioè la forma di turismo spinta dall’interesse verso la storia, la cultura, l’identità di un determinato territorio, permettendo una partecipazione attiva agli usi e costumi della popolazione locale, ma verrà anche incentivato il turismo ambientale ed ecologico, spinto dall’interesse verso i beni ambientali (riserve, aree naturali, fiumi, laghi, flora, fauna) che caratterizzano molte aree della nostra Isola.
La sottomisura sostiene investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, di informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala, con lo scopo di contribuire a diversificare e destagionalizzare l’offerta turistica, conservare il paesaggio, promuovere le tipicità locali attraverso il diretto contatto con i turisti e favorire la creazione di opportunità occupazionali nelle zone rurali. L’obiettivo dell’azione è la realizzazione di infrastrutture turistiche su piccola scala di fruizione pubblica volte a incrementare la conoscenza del territorio, degli attrattori naturali e culturali, dei servizi fruibili e degli itinerari.
Gli interventi devono essere realizzati in edifici o aree di proprietà pubblica.
I termini di apertura e chiusura bando saranno specificati con successivo Avviso.
Sottomisura 16.3 “Cooperazione tra piccoli operatori” – turismo archeologico e dell’identità culturale siciliana (ambito turismo sostenibile)
Il contesto territoriale di riferimento del GAL Elimos è caratterizzato da una insufficiente cultura di rete da parte degli operatori turistici, con conseguente frammentazione dell’offerta di servizi.
Pertanto l’obiettivo principale che il GAL Elimos si propone di raggiungere con questa operazione, è la creazione di un network di imprese che propongano pacchetti turistici legati per lo meno ai seguenti beni archeologici e culturali presenti nel territorio “elimo”.Il presupposto per una effettiva realizzazione del sopra delineato obiettivo di sostenibilità risiede in una adeguata valorizzazione del territorio e nella promozione delle aree meno “inflazionate”, sulle quali le politiche di promozione del turismo, fino ad oggi, hanno rivolto una minore attenzione, ma che, invece, rivelano, piuttosto, i tratti più autentici dell’identità culturale siciliana. Attraverso il racconto dei luoghi archeologici si intende favorire la scoperta dell’intero territorio “elimo”.
I beneficiari della sottomisura sono gruppi di “microimprese” (imprese agricole e forestali, imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari e forestali, in forma singola o associata, di servizi per il turismo rurale e per la promozione di mestieri e attività artigianali, ecc.), con un organico inferiore a 10 persone e con un fatturato totale di bilancio annuale non superiore a due milioni di euro.
I termini di presentazione delle domande di sostegno, contenenti la data di apertura e chiusura del bando che avrà una durata di 90 giorni, saranno indicati dal GAL con successivo avviso.
Operazione 6.4 c “Investimenti creazione e sviluppo di attività extra-agricole” – Servizi per il turismo
L’operazione 6.4.c incentiva il turismo sostenibile attraverso la valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali.
L’azione si prefigge di creare ed incentivare l’ammodernamento di micro-imprese di nuova costituzione o micro-imprese già esistenti, incentivando interventi per il sostegno agli investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole, favorendo sia la creazione di nuovi posti di lavoro che la erogazione di servizi finalizzati al miglioramento della qualità della vita delle comunità locali nei territori rurali.
Si intendono sostenere le attività rivolte al completamento di filiere locali e alla valorizzazione delle specificità culturali e il rafforzamento dell’offerta turistica con la creazione di servizi.
L’azione punta ad accrescere la capacità delle singole imprese di operare con processi innovativi ed adeguati alla qualità del prodotto ed all’eco-sostenibilità realizzate nell’ottica del miglioramento e dell’innovazione dei processi e dei prodotti.
Il contributo a fondo perduto in regime de minimis aiuterà le imprese che hanno difficoltà di accesso al credito.
L’obiettivo operativo della misura è quello di sostenere l’avviamento o la crescita di almeno n. 8 aziende in attività non agricole (servizi legati al turismo) nelle zone rurali mediante un contributo in conto capitale pari al 75%.
Per partecipare alla misura occorre:
– la costituzione o l’aggiornamento del fascicolo aziendale, anche anagrafico;
– la presentazione di un piano di sviluppo aziendale (PSA);
– la iscrizione alla camera di commercio.
Si precisa che i termini iniziali e finali di presentazione delle domande di sostegno saranno indicati dal GAL con successivo avviso.
————————————————————
FOCUS FONDAZIONI
Fondazione Prosolidar
FONDAZIONE PROSOLIDAR – ONLUS è un Ente bilaterale costituito per iniziativa del Fondo nazionale del settore del credito per progetti di solidarietà-Onlus, ente bilaterale esso stesso, dal quale ha ereditato il patrimonio culturale ed i principi fondativi.
In Italia ed all’estero, senza condizionamenti di alcun tipo, Prosolidar contribuisce alla realizzazione di progetti di solidarietà promossi da organizzazioni non profit sostenendo, tra l’altro, interventi strutturali e infrastrutturali per dar vita ad iniziative misurabili e durature nel tempo. In tale ottica, Prosolidar opera senza prefissarsi specifici percorsi tematici né aree geografiche preferenziali per la propria azione: questa caratteristica ha consentito, sino ad oggi, di sostenere iniziative nel campo della solidarietà intesa nel suo più ampio significato anche in aiuto di piccole organizzazioni troppo spesso fuori dal grande giro del “no profit”.
[bando a sportello]
Fondazione Cattolica Assicurazioni
Si sostengono l’avvio di attività in grado di rispondere in modo nuovo, efficace e sostenibile ai bisogni che riguardano: Famiglia, Anziani, Disabilità, Nuove Povertà ed Inserimento Lavorativo.
“Intraprendere nel Sociale” è il nostro invito per essere prossimi alle comunità, ascoltarle ed accompagnarle.
Il primo contatto può essere telefonico: dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 12.30 per un primo confronto. Ad ogni modo si può telefonare o inviare una e-mail presentando l’ente e l’idea progettuale in modo sintetico e chiaro. Verrà valutata la coerenza della proposta con riguardo agli ambiti di intervento e alla sua capacità di sostenersi nel tempo. Se la valutazione sarà positiva si verrà ricontattati. In quella sede saranno fornite le informazioni necessarie per approfondire l’idea progettuale.
[bando a sportello]
Fondazione Johnson & Johnson
l Credo della Johnson & Johnson, un documento scritto nel 1943 ed in cui sono contenuti i valori che riflettono la cultura dell’azienda, può essere a tutt’oggi considerato il fondamento della Responsabilità Sociale della J&J.
Dal Credo derivano gli impegni e le assunzioni di responsabilità verso i clienti, i dipendenti, la comunità e gli azionisti.
A partire dal dicembre del 2000 in Italia la J&J ha voluto dare continuità al suo impegno verso la comunità con la costituzione della Fondazione Johnson & Johnson.
La Fondazione seleziona progetti con un impatto sociale soprattutto nelle cinque aree di riferimento: assistenza sanitaria alla comunità, salute dei bambini e delle donne, formazione nel campo della gestione sanitaria, Hiv/AIDS, Responsabilità verso la Comunità.
[bando a sportello]
Fondazione Alta Mane Italia
Fondazione Alta Mane Italia sostiene progetti volti al miglioramento delle condizioni di vita o di salute delle persone, con particolare attenzione a bambini e giovani, che si trovano in situazioni di estrema emarginazione sociale o di sofferenza psico-fisica mediante percorsi di sostegno collegati all’esperienza artistica, finalizzati alla loro ripresa psico-fisica e all’integrazione sociale.
Il linguaggio artistico non verbale apre nuovi canali di comunicazione con il mondo circostante, alleviando l’isolamento che accompagna la sofferenza e la marginalizzazione sociale, creando flussi di comunicazione tra tutti gli attori coinvolti (beneficiari, familiari, operatori, comunità).
[bando a sportello]
Fondazione Maccaferri
La Fondazione Maccaferri si propone di contribuire in modo significativo allo sviluppo di una società in cui ogni individuo, sin dall’infanzia, abbia gli stessi diritti di uguaglianza, libertà e dignità indipendentemente dalla etnia, cultura, religione, classe e cittadinanza. Vuole così combattere l’emarginazione degli individui e rendere accessibile a tutti i soggetti la partecipazione attiva alla vita sociale, operando in via prioritaria negli ambiti della formazione, ricerca, cultura e sport.
La Fondazione rivolge il suo sostegno a tutti i soggetti organizzati e formalmente costituiti che operano senza finalità di lucro, co-finanziando progetti e attività che abbiano la caratteristica di essere fortemente attuali e legati ai bisogni della comunità.
La Fondazione predilige progetti operativi sul territorio bolognese e zone limitrofe, senza però precludersi alcuna partecipazione ad attività e progetti dall’importante impatto nazionale in casi specifici.
[bando a sportello]
Fondazione Charlemagne
La Fondazione Italiana Charlemagne a finalità umanitarie onlus è un ente di erogazione senza scopo di lucro, autonomo e aconfessionale.
Nasce nel 1998 per iniziativa di privati, nell’intento di estendere la solidarietà sociale ad un sistema condiviso di risorse, mezzi e pensieri. Essa agisce in sinergia con le organizzazioni che si impegnano per garantire la piena dignità della persona.
I settori di intervento sono: acqua, ambiente, istruzione e formazione, povertà, protezione e advocacy, filantropia, sviluppo socio-economico e infine tutela della salute.
[bando a sportello]
Sportello della solidarietà di Fondazione Terzo Pilastro
La Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo opera in diverse aree di intervento, consolidando relazioni e creando partnership con soggetti e Istituzioni nazionali ed internazionali che perseguono finalità analoghe a quelle della Fondazione. Lo Sportello della solidarietà opera tramite un BANDO APERTO, senza scadenza, a cui possono partecipare tutti gli Enti pubblici o privati che operano nell’area di intervento riconducibile esclusivamente al Territorio Nazionale ed ai Paesi del Mediterraneo e che non hanno fini di lucro. Lo Sportello della Solidarietà nasce con l’obiettivo di sostenere e incentivare la realizzazione di iniziative di natura sociale fondate sui valori della solidarietà, della mutualità, dell’inclusione e della promozione sociale di gruppi svantaggiati. Ad esso possono rivolgersi gli Enti, senza scopo di lucro, interessati a proporre, ai fini della eventuale concessione di un contributo, progetti ed iniziative nei seguenti settori di intervento:
– sanità;
– ricerca scientifica;
– assistenza alle categorie sociali deboli;
– istruzione e formazione;
– arte e cultura.
[bando a sportello]
———————————————————— ———————————————————— ————————————————————
Per ulteriori informazioni e per ISCRIVERSI ALLA NEWSLETTER sulla Finanza Agevolata visitate https://www.neossrl.com/consulenza/finanza-agevolata/